REGGIO CALABRIA: RIUNIONE DEL COMITATO PROVINCIALE PER L’ORDINE E LA SICUREZZA PUBBLICA - ATERP Calabria
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REGGIO CALABRIA: RIUNIONE DEL COMITATO PROVINCIALE PER L’ORDINE E LA SICUREZZA PUBBLICA

vertice reggio calabria

Reggio Calabria: riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica

QUARTIERE ARGHILLA’: SINERGIA ISTITUZIONALE

PER AGGREDIRE L’EMERGENZA

 

Il Prefetto di Reggio Calabria Dott.ssa Clara Vaccaro ha convocato per venerdì 12 gennaio 2024  il Comitato per l’ordine e la Sicurezza Pubblica con all’ordine del giorno:” Quartiere di Arghillà –problematiche attinenti la sicurezza e l’ordine pubblico”.

All’incontro sono stati invitati, tra gli altri, il Presidente della Giunta regionale, il Sindaco di Reggio Calabria, i Presidenti dei Tribunali dei Minorenni, il Questore, i Comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, il Direttore dell’Asp provinciale ed il Commissario Straordinario di Aterp Calabria Avv. Grazia Maria Carmela Iannini.

Al termine dell’incontro il Commissario Straordinario di Aterp Calabria Avv. Grazia Maria Carmela Iannini ha evidenziato “il clima positivo che ho registrato alla riunione del Comitato; esiste una diffusa consapevolezza che occorre superare l’attuale degrado con una strategia forte e complessiva, con intese interistituzionali che consentano di porre rimedio alle criticità vecchie e nuove del Quartiere che deve essere restituito ad una agibilità positiva e quotidiana. Servono azioni che partano dalla fruizione dei servizi essenziali fino alle azioni interessanti le nostre unità abitative senza tralasciare le politiche sociali, il contributo del volontariato, l’attenzione alla dispersione scolastica, ai problemi dell’infanzia e della terza età precedute ed accompagnate da una chiara e visibile azione delle Forze dell’Ordine protesa al contrasto ed alla prevenzione di fenomeni criminali che, di fatto, impediscono il dispiegarsi di ogni sforzo delle Istituzioni per “aiutare” un quartiere difficile come Arghillà che, al contrario, potrebbe esprimere potenzialità positive nel contesto dell’armatura urbana cittadina”.